Questo pacchetto prevede:
-Visita ortopedica
-Fisiatria
-Traumatologia dello Sport
VISITA ORTOPEDICA AL J|medical
Quando l’attività sportiva o le normali attività quotidiane, anche quelle più semplici, cominciano ad essere difficoltose a causa di problemi articolari e muscolo-scheletrici (anche post-traumatici), che limitano la nostra funzionalità, è bene affidarsi alle cure di un medico ortopedico.
L’ortopedico si occupa solo degli atleti? Assolutamente no. I problemi osteoarticolari riguardano atleti professionisti, sportivi amatoriali e persone comuni.
Qual é il percorso da seguire? Ogni percorso inizia sempre dalla visita ambulatoriale. È in questa fase che l’ortopedico stabilirà il programma e le tappe necessarie per raggiungere gli obiettivi condivisi col paziente.
PRESTAZIONI AL J|medical
- Visita ortopedica. Durante la visita l’ortopedico esegue test clinici, analizza la storia medica del paziente e, se necessario, prescrive determinati esami con l’obiettivo di identificare e diagnosticare la patologia ortopedica in atto (quali fratture ossee, lesioni muscolari, tendinopatie, problematiche articolari o a carico della colonna vertebrale). Una diagnosi precoce e un programma terapeutico mirato possono contribuire a migliorare la funzionalità, alleviare il dolore e prevenire potenziali complicazioni a lungo termine.
- Infiltrazioni articolari e muscolo tendinee. Si tratta di procedure mediche che hanno lo scopo principale di ridurre il dolore, l’infiammazione e migliorare la funzionalità e possono far parte di un approccio conservativo al recupero. Le infiltrazioni aiutano i pazienti a ritrovare la mobilità, migliorando la qualità della vita e consentendo un recupero più rapido e meno invasivo.
- Infiltrazioni di acido ialuronico. All’interno delle modalità di terapia infiltrativa rientrano anche le infiltrazioni di acido ialuronico. Questa procedura aiuta a ridurre il dolore e l’infiammazione, oltre ad offrire un’azione lubrificante che migliora la meccanica articolare. Anche le infiltrazioni di acido ialuronico sono parte integrante di un approccio conservativo per gestire i sintomi delle patologie articolari, offrendo ai pazienti un’opzione non invasiva per migliorare la qualità della vita, in particolare nei casi di diagnosi di artrosi.
- Infiltrazioni di PRP e cellule mesenchimali. Le infiltrazioni di PRP (Platelet Rich Plasma) e di cellule mesenchimali da tessuto adiposo sono trattamenti che agiscono, attraverso l’iniezione nella zona interessata (solitamente un’articolazione o un tessuto danneggiato), di una soluzione concentrata di fattori di crescita che possono promuovere i processi di guarigione e rigenerazione per favorire la riparazione dei tessuti danneggiati, come muscoli, tendini o cartilagine. Questi trattamenti sono utilizzati per affrontare patologie ortopediche come tendinopatie, lesioni muscolari, patologie articolari infiammatorie o degenerative. Rappresentano un approccio conservativo per stimolare la guarigione, ridurre il dolore e migliorare la funzionalità, evitando spesso interventi chirurgici più invasivi.
- Chirurgia ambulatoriale in sala operatoria. All’interno del J|medical vengono inoltre eseguite procedure chirurgiche e interventi ortopedici che non necessitano di un ricovero ospedaliero prolungato. I pazienti vengono dimessi il giorno stesso dell’intervento, consentendo così una rapida ripresa e un veloce ritorno alla normalità.
FISIATRIA AL J|medical
Quando si ha un problema ai muscoli, ai tendini, ai legamenti o alle articolazioni oppure quando si ha dolore a compiere dei movimenti o, peggio, ci si trova nella difficoltà o impossibilità di compierli, si può ricorrere alla consulenza di un medico fisiatra.
Cos’è la fisiatria? È una disciplina medico-specialistica, viene denominata anche medicina fisica e riabilitativa. Il fisiatra si occupa di valutare e affrontare le problematiche relative alla limitazione dell’autonomia di una persona a causa di dolore o limitazione dei normali movimenti. Questa figura medica opera all’interno di un team interprofessionale e interdisciplinare con altri medici specialisti e fisioterapisti. È quindi un lavoro coordinato che mira alla realizzazione del progetto riabilitativo, avendo come obiettivo principale il massimo recupero delle funzioni e abilità della persona.
Qual é esattamene il suo campo di azione? È il sistema neuro-motorio: patologie o disfunzioni in ambito muscolo-scheletrico, neurologico ma anche cardio-respiratorio, ginecologico, urologico o di altra natura e che comportano alterazioni anatomiche o funzionali, con conseguente riduzione dell’autonomia della persona.
Cos’è il PRI? Il fisiatra, dopo aver valutato i bisogni riabilitativi della persona, individua il protocollo medico specialistico riabilitativo (Progetto Riabilitativo Individuale), che stabilisce modalità e durata dei trattamenti, focalizzando l’attenzione sulle risorse e sulle potenzialità del paziente, in modo da favorirle e ottimizzarle.
PRESTAZIONI OFFERTE AL J|medical.
- Visita fisiatrica. È la visita specialistica condotta dal fisiatra, il medico specializzato in medicina fisica e riabilitativa. La visita viene solitamente prescritta in caso di disturbi all’apparato osteoarticolare conseguenti a patologie acute o croniche derivanti da traumi, infiammazioni o interventi chirurgici ortopedici. Il medico specialista, in seguito all’ispezione clinica eseguita durante la visita fisiatrica, sarà in grado di: 1) definire una diagnosi che potrebbe richiedere eventuali ulteriori accertamenti; 2) prescrivere un percorso di cure riabilitative con l’obiettivo di curare la malattia e rieducare il paziente al recupero delle autonomie antecedenti la malattia esaminata. Generalmente il fisiatra collabora con altre figure professionali in campo medico, come il fisioterapista, il reumatologo, il geriatra, l’ortopedico, il neurologo, il medico dello sport.
- Infiltrazioni articolari e muscolo tendinee. Infiltrazioni articolari e muscolo tendinee. Si tratta di procedure mediche che hanno lo scopo principale di ridurre il dolore, l’infiammazione e migliorare la funzionalità e possono far parte di un approccio conservativo al recupero. Le infiltrazioni aiutano i pazienti a ritrovare la mobilità, migliorando la qualità della vita e consentendo un recupero più rapido e meno invasivo.
- Infiltrazioni di acido ialuronico. All’interno delle modalità di terapia infiltrativa rientrano anche le infiltrazioni di acido ialuronico. Questa procedura aiuta a ridurre il dolore e l’infiammazione, oltre ad offrire un’azione lubrificante che migliora la meccanica articolare. Anche le infiltrazioni di acido ialuronico sono parte integrante di un approccio conservativo per gestire i sintomi delle patologie articolari, offrendo ai pazienti un’opzione non invasiva per migliorare la qualità della vita, in particolare nei casi di diagnosi di artrosi.
- Infiltrazioni di PRP e cellule mesenchimali. Le infiltrazioni di PRP (Platelet Rich Plasma) e di cellule mesenchimali da tessuto adiposo sono trattamenti che agiscono, attraverso l’iniezione nella zona interessata (solitamente un’articolazione o un tessuto danneggiato), di una soluzione concentrata di fattori di crescita che possono promuovere i processi di guarigione e rigenerazione per favorire la riparazione dei tessuti danneggiati, come muscoli, tendini o cartilagine. Questi trattamenti sono utilizzati per affrontare patologie ortopediche come tendinopatie, lesioni muscolari, patologie articolari infiammatorie o degenerative. Rappresentano un approccio conservativo per stimolare la guarigione, ridurre il dolore e migliorare la funzionalità, evitando spesso interventi chirurgici più invasivi.
- Mesoterapia. Nei casi nei quali si rende necessario alleviare il dolore generato da patologie acute o croniche che interessano il sistema muscoloscheletrico si può ricorrere alla mesoterapia. Tale trattamento viene effettuato per mezzo di piccoli aghi i quali, una volta inseriti nello strato del derma medio-profondo, consentono al farmaco di penetrare e svolgere la sua azione in corrispondenza dell’area da trattare. La mesoterapia ha lo scopo finale di ridurre il dolore, nonché di velocizzare e ripristinare il recupero funzionale.
- Onde d’urto. Diverse patologie a carico dell’apparato muscolo-scheletrico, quali ad esempio tendinopatie, calcificazioni, fascite plantare, fratture con ritardi di consolidazione, possono essere trattate mediante le onde d’urto. Si tratta di onde acustiche ad alta energia applicate direttamente sulle aree colpite. Stimolano il processo di guarigione attraverso il miglioramento della circolazione sanguigna, la riduzione dell’infiammazione e la stimolazione della riparazione tissutale. Le onde d’urto sono una terapia poco invasiva e priva di particolari effetti collaterali.
TRAUMATOLOGIA DELLO SPORT AL J|medical.
Gli infortuni rappresentano una problematica frequente ed impattante per lo sportivo di qualsiasi tipo e livello, compromettendo la capacità di esprimere al massimo le proprie potenzialità durante l’attività sportiva. I sintomi possono insorgere all’improvviso oppure comparire in maniera insidiosa, peggiorando gradualmente nel tempo.
In questo caso lo specialista in traumatologia dello sport rappresenta la scelta più indicata per risolvere il problema.
Di cosa si occupa la traumatologia sportiva? È quella branca della medicina dello sport che si occupa di prevenzione, diagnosi e cura di infortuni legati allo sport.
Chi è il medico traumatologo sportivo? È una figura professionale che si colloca in maniera trasversale tra diverse specializzazioni, integrando competenze di ortopedia, diagnostica per immagini, medicina fisica, riabilitativa e medicina dello sport. In J|medical ogni medico traumatologo integra le informazioni raccolte tramite visita clinica con un esame ecografico eseguito al momento.
Quale obiettivo primario si pone? La definizione della diagnosi. Spesso sottovalutata, rappresenta l’informazione fondamentale su cui disegnare tempistiche e strategie di recupero. Il tipo ed il livello di attività sportiva, l’età e gli obiettivi sono inoltre alcune delle altre variabili da tenere in considerazione nella decisione dei passaggi successivi. L’impostazione di un programma rieducativo personalizzato, se necessario, è un’altra componente fondamentale della visita iniziale.
PRESTAZIONI OFFERTE AL J|medical.
- Visita traumatologica con ecografia. È un consulto medico con uno specialista traumatologo sportivo. Ad un’accurata raccolta della storia clinica pregressa e recente, fa seguito la visita clinica con esecuzione di ecografia muscoloscheletrica. L’integrazione delle informazioni raccolte permette di formulare delle possibilità diagnostiche e, di conseguenza, discutere approfonditamente le opzioni di trattamento medico e/o di rieducazione e riatletizzazione, oppure l’effettuazione di ulteriori esami diagnostici.
- Infiltrazioni ecoguidate. Metodica moderna ed evoluta, permette di collocare tramite un ago uno o più farmaci all’interno di un tessuto bersaglio con precisione millimetrica grazie all’ausilio dell’ecografia. Rappresenta un approccio mini-invasivo che può essere indicato ed eseguito dal medico traumatologo sulla base dello specifico quadro clinico. Un punto di forza è senz’altro la versatilità, potendo raggiungere obiettivi terapeutici differenti in base alla sostanza infiltrata. Tra i farmaci somministrabili tramite questa via: i corticosteroidi puntano a ridurre l’infiammazione; gli anestetici locali ad alleviare temporaneamente un dolore locale; l’acido ialuronico a vari pesi molecolari per facilitare la dissipazione del carico all’interno delle articolazioni; i fattori di crescita piastrinici (PRP) e i concentrati di cellule mesenchimali nel contesto di un protocollo di terapia rigenerativa.
- Mesoterapia. nei casi nei quali si rende necessario alleviare il dolore generato da patologie acute o croniche che interessano il sistema muscoloscheletrico si può ricorrere alla mesoterapia. Tale trattamento viene effettuato per mezzo di piccoli aghi i quali, una volta inseriti nello strato del derma medio-profondo, consentono al farmaco di penetrare e svolgere la sua azione in corrispondenza dell’area da trattare. La mesoterapia ha lo scopo finale di ridurre il dolore, nonché di velocizzare e ripristinare il recupero funzionale.
- Neuromodulazione.È una tecnica terapeutica che agisce sul sistema nervoso per correggere o alleviare sintomi associati a condizioni croniche, dolore, disturbi del movimento e altre condizioni mediche senza l’ausilio di farmaci. Si ricorre alla neuromodulazione quando i trattamenti convenzionali non hanno successo nel gestire i sintomi o quando l’uso continuo di farmaci può causare effetti collaterali indesiderati. È importante che un medico qualificato valuti attentamente se la neuromodulazione sia appropriata per il paziente, prendendo in considerazione i rischi e i benefici.