Ogni sport, a qualunque livello di attività, richiede competenze fisiche e tecniche specifiche. Non fanno eccezione le discipline afferenti allo sci alpino, con particolari sfide inerenti aspetti come la preparazione atletica ed i rischi intrinseci legati alle alte velocità. Per queste ragioni gli atleti possono contare su uno staff dedicato composto da allenatori, preparatori atletici, medici e fisioterapisti focalizzati su due obiettivi principali: massimizzare la performance e minimizzare il tempo perso causato dagli infortuni.
L’infortunio in queste discipline è infatti un’evenienza frequente e spesso con tempistiche medio-lunghe di ritorno alla performance precedente. In questo frangente gioca un ruolo fondamentale la collaborazione tra l’entourage dell’atleta, il clinico ed il chirurgo, in un’ottica di condivisione di punti di vista e spunti di riflessione finalizzata al miglior recupero funzionale possibile.
Il Congresso si pone l’obiettivo di trattare approfonditamente tutte le fasi dell’infortunio nello sci alpino: la prevenzione, il trattamento ed il ritorno alla performance.
Per farlo, J|medical ha coinvolto noti opinion leader Nazionali ed Internazionali con il desiderio di condividere non solo le più aggiornate evidenze scientifiche ma anche la propria esperienza clinica orientata al confronto proficuo tra realtà differenti.
La città di Torino, con un forte legame agli sport invernali testimoniato dalla precedente edizione italiana delle Olimpiadi invernali nel 2006, offre un contesto ideale per l’evento collocandosi sulla via che conduce alle Universiadi invernali di Torino (2025) e alle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina (2026).